Che si vede in giro...



Le ditte migliori conoscono il proprio mercato, seguono i propri clienti, sanno di quali macchinari necessitano, certificano i propri fornitori, collaudano o testano le materie prime.

E il sito? Perché accettano siti fatti come se fossero la home page di un privato cittadino che vuol presentare il proprio curriculum? Siti che mancano di parti fondamentali, con struttura poco chiara e testi a volte persino sgrammaticati.

Non fermiamoci solo all'usabilità, all'accessibilità ed alla compatibilità.
Il sito aziendale deve avere anche altre caratteristiche che sono proprie del mondo economico e di impresa.