il diffondersi dell’epidemia da Coronavirus stanno cambiando profondamente le nostre abitudini, anche d’acquisto. Quarantene forzate e smart working obbligato costringono le persone a condurre una vita molto più casalinga e gli effetti si leggono immediatamente sui consumi. Un’indagine Nielsen sulle vendite online dei prodotto di largo consumo, ad esempio, testimonia un aumento dall’ultima settimana di febbraio fino alla prima di marzo di oltre l’80% rispetto allo scorso anno, con un incremento di 30 punti percentuale se riferite al periodo che ha preceduto l’esplosione dell’emergenza legata al COVID-19.

“Un’impennata comprensibile, ma non prevedibile - dice Anastasia Sfregola, sales manager per l’Italia di Kooomo piattaforma e-commerce di ultima generazione che aiuta le aziende a vendere di più e meglio online - dal punto di vista gestionale, infatti, per chi opera nel settore, è stato come trovarsi a fronteggiare improvvisamente una mole di ordini che fino ad oggi si era verificata solo in giorni precisi e prestabiliti, come il Cyber Monday o il Black Friday”.

 

fonte La stampa